Questo nome alla torta l’ha dato il mio ragazzo.
Ho iniziato la mattina a preparare questa crema e ogni
persona che entrava in cucina assaggiava questa crema, ci pensava un po’ su e
poi la frase era: “oddio mi ricorda
qualcosa, è un sapore che conosco bene, ma oddio cosa, non mi ricordo” e sono volate risposte su risposte: “i pocket coffee!” , “ma no… la granita
siciliana!”, “ma no è la crema fredda di caffè che si prende l’estate!” ma
nessuno di noi era convinto delle risposte degli altri. Poi è entrato il mio
ragazzo ha preso il cucchiaino, l’ha intinto nella crema, l’ha avvicinato alle
labbra e ha esclamato: “ma è la coppa del
nonno!!!”.
Una torta di compleanno per il papà amante del caffè, ho
passato nottate intere su internet per cercare una idea nuova un po’ originale
e alla fine ho trovato la ricetta di una crema al caffè senza uova né latte,
quindi più leggera e che si conserva soprattutto più a lungo senza paura che si
smonti.
A questa crema ho mischiato un po’ di panna fresca montata
ma molto morbida e con questa crema ho riempito e ricoperto un semplice pan di
spagna. Il tutto decorato con lingue di gatto e chicchi di caffè al cioccolato.
Ingredienti:
1 pan di spagna già tagliato a fette (abbiamo preparato un
intero pranzo dall'antipasto al dolce per 15 persone quindi per questa volta
questo è andato più che bene)
250 ml caffè
100 gr zucchero
30 gr amido di mais
30 gr burro
400 ml panna fresca
1 tazzina di baileys e una di latte
1 confezione di lingue di gatto piccoline
Preparo innanzitutto la crema che deve riposare e freddare
almeno un paio d’ore.
In un tegamino metto amido e zucchero, mescolo bene e
aggiungo il caffè. Accendo la fiamma e lascio scaldare un po’ sempre
mescolando. Quando il composto è caldo aggiungo il burro e porto a bollore.
Lascio bollire per un paio di minuti sempre mescolando. Poi verso la crema in
una ciotola ben fredda (nel caso la metto qualche minuto in congelatore) e una
volta fredda metto in frigorifero per almeno due ore.
Quando la crema sarà ben fredda, prendo le fruste e frullo
per qualche minuto la crema fino a levare tutti i grumi e far diventare la
crema da nera scura a un color cappuccino.
Monto la panna a parte e mischio le due creme. Non aggiungo
nient’altro perché è davvero perfetta cosi e provate ad assaggiarla cosi da
sola… a me ha portato alla mente così
tanti ricordi di quando ero piccola.
Per l’assemblaggio della torta prendo il primo strato di pds
lo bagno con il composto di latte e baileys e metto un po’ di crema, ripeto il
tutto con il secondo strato e concludo con l’ultimo strato di pds bagnandolo
leggermente sopra.
Rivesto tutta la torta con la stessa crema e rifinisco
lateralmente con le lingue di gatto e sopra con i chicchi di caffè.
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