Cerca nel blog

domenica 1 dicembre 2019

Biscotti morbidi al cioccolato - prove tecniche per Natale

Ho pensato che per Natale potrebbe essere carino regalare una scatola di biscotti fatti in casa, ma non i soliti biscotti al burro, delle solite scatole di biscotti da supermercato. Lo so che la scatola non è una idea originale, ma forse il fatto di riempirla con biscotti originali e particolari la renderà un pò meno scontata.



La prima prova l'ho fatta oggi, con questi biscotti morbidi al cioccolato.

BISCOTTI MORBIDI AL CIOCCOLATO

250 gr Farina
60 gr Zucchero
60 gr Olio di Semi
40 ml Acqua
15 gr Cacao amaro
1 cucchiaino lievito per dolci
1 uovo
Zucchero a velo q.b.

In una ciotola mescolo l'acqua con l'olio e l'uovo, poi inserisco il cacao e lo zucchero, mescolando con un cucchiaio.

A poco a poco inserisco la farina, e infine il lievito.

Impasto a mano fino ad ottenere un panetto omogeneo. Dall'impasto prelevo delle palline e le passo nello zucchero a velo.

Metto sulla placca del forno e inforno a 180° per 15 minuti.



Sforno e lascio freddare bene.

Provateli e aspetto altri consigli su quali biscotti inserire nella scatola di Natale. 


A presto!

martedì 26 novembre 2019

Cubotti cocco e caffè al cacao - continuano gli esperimenti "senza"


Avevo voglia di dolce, in una serata di pioggia , vento e freddo. Ma non volevo sentirmi i soliti sensi di colpa che accompagnano il mangiare una fetta di dolce, pieno di zuccheri, uova e burro.
Ed ecco un altro esperimento "senza": senza uova e burro, con poco zucchero, ma PIENO di sapore e bontà.

Da una torta quadrata al caffè e cacao coperto di scaglie di cocco rapè ottengo tanti piccoli cubotti, dolci e umidi, scioglievoli in bocca, con una bella carica di caffè (uso il caffè in polvere sciolto in un pò di latte caldo).


CUBOTTI AL CACAO E CAFFE' CON COCCO RAPE'

200gr Farina integrale
50 gr cacao amaro
8 gr lievito per torte istantaneo
200 ml latte senza lattosio
50 ml acqua a temperatura ambiente
3 cucchiai polvere di caffè
50 ml olio di semi
cocco in scaglie q.b.

In una brocca inserisco 200 ml di latte scaldato un pò e sciolgo all'interno 3 cucchiai di polvere di caffè. Ci inserisco anche i 50 ml di acqua a temperatura ambiente, e lascio freddare per un pò.
In una ciotola inserisco la farina, il cacao ed il lievito e mischio per bene.
Verso i liquidi sulle polveri e mescolo con una frusta. (Il procedimento è sempre lo stesso delle torte senza uova e burro, è come per il procedimento dei muffin. Mescolo polveri da una parte e liquidi dagli altri, e poi verso i liquidi sulle polveri.)
Infine stempero il composto con l'olio di semi.
Verso il composto così ottenuto in uno stampo quadrato da 20cm , copro con una spolverata di cocco in scaglie e cuocio a 180° per circa 30 minuti.

Quando la torta è fredda la estraggo dalla teglia e taglio in quadrati. Servo spolverati con altro cocco in scaglie.



Vi giuro che sono buonissimi, morbidissimi, umidi e scioglievolissimi in bocca. Se volete un consiglio per aumentare la bontà (ma così ci saranno i sensi di colpa 😄) è di servire il cubotto con una bella pallina di gelato al fiordilatte o alla vaniglia e una spolverata di cacao, o meglio ancora una colata di topping al cioccolato). 

Come sempre aspetto i vostri commenti se lo provate e i vostri suggerimenti,

A presto!

mercoledì 20 novembre 2019

Cheesecake lamponi, base Streusel al cocco - la fine di un corso l'inizio di un sogno



Ultimo giorno del corso per professione pasticcere - primo dolce fatto al corso da voler davvero condividere con voi.

Sono stati due mesi di corso molto intensi, pieni di nozioni, di prove, di mani in pasta e sopratutto di assaggi infiniti e squisiti. Rimane ancora lo stage, il che vuol dire entrare in un laboratorio di una pasticceria. Da qui il titolo, oggi finisce il corso ma inizia il sogno. 

Ho sognato molte volte, ad occhi chiusi o aperti, di mettere piede in un laboratorio di una pasticceria, di usare quelle macchina enormi, quelle attrezzature che mi fanno sentire come una bambina in un paese dei balocchi.

Oggi sento davvero che forse qualcosa ha inizio, non so cosa sarà, ma sicuro è l'inizio di un cambiamento dentro me.

Per questo voglio festeggiare condividendo con voi la ricetta fatta oggi:

Cheesecake con salsa ai lamponi su base Streusel al cocco - molte parole per descrivere una scioglievolezza non descrivibile, un sogno ad occhi aperti.

Forse perché parliamo del mio dolce preferito, forse perché tra gli ingredienti c'è il mio frutto preferito, forse perché nella base c'è il cocco, forse perché le diverse consistenze lasciano in bocca e nel cuore una voglia immensa di continuare a mangiarlo, forse perché è uno dei dolci più buoni che io abbia mai assaggiato o forse perché non riuscivo più a dire basta.



Forse tutte queste cose insieme ma ecco qui la ricetta e il procedimento:

CHEESECAKE COTTA AL FORNO

200 gr Philadelphia
75 gr zucchero semolato
95 gr uova intere
30 gr panna
limone e sale

Miscelo il Philadelphia, tirato precedentemente fuori dal frigorifero, con una paletta o una marisa.
Aggiungo zucchero e aromi e continuo a mescolare. A parte mescolo bene panna e uova tra loro e le verso gradatamente al composto di formaggio e zucchero, mescolando ogni volta fino al completo assorbimento dei liquidi. 
Inserisco negli stampi, io ho scelto quello a semisfera, ed inforno a 120° per circa 40 minuti (mi accorgo della completa cottura smuovendo lo stampo: se il composto rimane rigido e budinoso, allora è pronto).  Tiro fuori dal forno e lascio freddare in frigorifero anche prima di estrarli dallo stampo.

SALSA AL LAMPONE

100 gr purea di lamponi
20 gr zucchero
10 gr sciroppo di glucosio

Scaldo una parte (circa un quinto) di purea con lo zucchero e lo sciroppo di glucosio.
Faccio raffreddare sotto i 35° e inserisco la restante purea. Faccio raffreddare in frigorifero.

STREUSEL AL COCCO

25 gr burro
25 gr zucchero semolato
10 gr polvere di mandorla
15 gr cocco rapè
25 gr farina

Miscelo insieme tutte le farine. Inserisco nella planetaria con la foglia le polveri con il burro morbido e faccio fare come delle briciole. Dò la forma in un coppapasta tondo e cuocio a 160° per 20 min in forno ventilato. Tiro fuori dal forno e lascio freddare a temperatura ambiente.

Compongo il dolce:



Come base lo Streusel, sopra la Cheesecake e sulla superficie la salsa al lampone, il resto decorazioni e quantità vanno a vostra fantasia e piacere.

Vi consiglio davvero di provare questa ricetta e come sempre aspetto le vostre idee e i vostri commenti.

A presto!

lunedì 18 novembre 2019

Mini Carrot Donut - Una carota avvolta da Caramello

Se vi dicessi che ho versato dell'impasto avanzato da una Carrot Cake nello stampino da ciambella.
Sembrerebbe una ricetta banale. Ma se sopra ci coliamo una crema al caramello?
Prende tutto un altro aspetto e sopratutto un altro colore e un altro sapore.


 Carrot Cake (ovviamente SENZA: burro, uova e latticini)

250 gr Carote
200 gr Farina Integrale
80 gr Zucchero di Canna
80 ml Olio di Semi
85 gr Acqua
1/2 bustina lievito

Pelo le carote e le inserisco in un cutter tritandole finemente. Aggiungo l'olio e mescolo ed anche lo zucchero di canna. In una ciotola unisco la farina con il lievito e mescolo bene.

Aggiungo i liquidi sulle polveri mescolando bene. Ammorbidisco infine l'impasto con l'aggiunta dell'acqua.

Da qui posso fare o una torta intera da cuocere a 180° per 35/40 minuti, o in stamini da muffin, mini muffin o donut e cuocio a 180° per 10/15 minuti.

Crema al Caramello

250 ml Latte senza lattosio
25 gr Fecola o Maizena
100 gr Caramello fluido (quello delle bustine che si trovano nei preparati per il creme caramel)

Cuocio in un pentolino un pastellino fatto con latte e maizena, finché diventa un impasto denso ma fluido e vellutato. Aggiungo il caramello e lascio freddare. Quando la crema è tiepida inserisco dentro alla crema una per volta le donut velocemente, poi le giro e lascio scolare l'eccesso.


Infine ricopro la superficie con cacao amaro.

Come sempre vi invito a provarle e aspetto i vostri commenti.

A presto!!!



venerdì 15 novembre 2019

Torta di zucca - senza uova, senza burro, senza latte


Autunno per me vuol dire solo una parola(oltre a pigiamone caldo e plaid sul divano): Zucca!

Pasta, riso, pane, crostate, torte tutte ricette con un solo ingrediente in comune : la Zucca. Che sia gialla, arancione, tonda o di forma allungata questo rimane il mio ortaggio autunnale preferito. Ah non scordiamoci le frittelle di zucca per la cena della Vigilia.

Questa volta ho deciso di usarla per un nuovo esperimento "senza", una torta senza burro, latte e uova. Una torta in cui la zucca viene inserita direttamente da cruda, tritata con il cutter, in modo da non perdere nessuna proprietà.

Questa torta rimane umida ma soffice, al primo taglio e al primo morso un esplosione di arancione ma sopratutto di autunno.

Il mio consiglio, soprattutto se siete scettici riguardo gli esperimenti "senza" è sempre uno solo: Provatela!



Torta di zucca "senza"

150gr zucca pulita ma cruda
350 gr farina integrale ( o bianca)
160 gr zucchero di canna ( o semolato)
200 ml acqua ( possibile sostituirla con 200 ml latte o 125 ml yogurt e 75 ml latte)
200 ml latte senza lattosio  (o succo di frutta)
100 ml olio di semi
1 bustina lievito per dolci
gocce di cioccolato, facoltative

Pulisco la zucca, la taglio a tocchetti e la frullo più finemente possibile con un cutter.
In una ciotola a parte mischio gli ingredienti secchi: farina, zucchero, e il lievito. 
Prendo un'altra ciotola o un bicchiere per il mixer, inserisco zucchero, acqua e latte, ed emulsiono fino allo scioglimento dello zucchero.
Verso i liquidi sulle polveri e giro giusto il tempo di mischiare bene i due composti. Aggiungo la zucca ed infine l'olio.
Se voglio inserire le gocce di cioccolato le inserisco ora, infarinate.

Verso il tutto nello stampo ingrassato ed inforno a 180° per 45/50 minuti.

Come sempre aspetto vostri commenti se la volete provare! 

A presto,con altre mille delizie dolci!

mercoledì 13 novembre 2019

Tartellette al Cioccolato - i miei esperimenti "senza"

Avevo in mente da tempo di riprendere a scrivere su questo blog.

Son passati all'incirca 4/5 anni dall'ultimo post pubblicato, ma la vita mi aveva portato ad abbandonare il tempo da dedicare ai dolci. 
E dalla mia vita era sparita felicità, gioia, spensieratezza, calma, DOLCEZZA!

Ma se la tua vita è fatta per fare dolci, se l'unico posto dove ti senti protetta e al sicuro è davanti un forno e con in mano una marisa, allora i dolci possono allontanarsi quanto vogliono, fare giri immensi, ma poi sempre tra le tue mani torneranno.

E non so chi, dove, quando ringraziare ma i dolci da qualche settimana sono tornati a riempire le mie giornate. 

Alla fine di luglio, dopo mesi di strazio in un lavoro che mi faceva versare solo tante lacrime, i miei occhi sono caduti sulla email che mi avvertiva della possibilità di fare un corso per avviamento alla professione di Pasticcere. Neanche a dirlo, ma due minuti dopo la mia candidatura era stata inviata e la mia mente aveva ripreso a viaggiare, sperare. Le mie labbra avevano preso una conformazione che sul mio viso non si vedeva da tempo immemore, SORRIDEVO, alla sola idea di avere nuovamente tra le mani una frusta, una teglia, una marisa, un termometro, una TORTA, finita, decorata, e per cui io avevo speso tempo, fatica, lacrime e sorrisi.


Da qualche settimana il corso procede, e procede anche il mio rimettere le mani in pasta. Confesso che la fatica è molta, dopo anni, riprendere a pesare, mescolare, pensare, bilanciare, decorare, e sopratutto assaggiare.😁 La felicità d'altro-canto è talmente tanta e la volontà talmente forte che qualcosa sta cominciando a prendere forma.

Il problema è che negli anni la vecchiaia ha cominciato a farsi sentire, e con lei svariati problemi a sopportare alcuni cibi. 

Da qui la mia intenzione di provare e testare alcune ricette, eliminando quelli che sono gli alimenti da me non facilmente digeribili e sopportabili, da qui i miei esperimenti "SENZA".

La prima ricetta che voglio riproporre è stata testata già un paio di volte ed è approvata a pieni voti anche da chi non si arrende alle mie farine integrali, al mio zucchero di canna, al mio eliminare uova e burro. 

TARTELLETTE DI FROLLA ALL'ACQUA CON CREMA AL CIOCCOLATO SENZA UOVA


Appunto è un esperimento "senza":

la frolla è senza uova e burro, ma fatta con olio e "liquidi" (vario a volte acqua, a volte latte senza lattosio, a volte panna senza lattosio, a volte succo di frutta, a volte qualsiasi cosa mi trovi sotto mano simil liquido); la crema è una crema pasticcera al cacao ri-bilanciata in zucchero e amidi per eliminare totalmente le uova.

Posso già immaginare lo scetticismo nel leggere solo il preambolo, immagino poi quello che scaturirà leggendo gli ingredienti, quindi vi dico soltanto una cosa: Provatele! 

Sopratutto la crema, vi confido che devo ancora smettere di mangiarla a cucchiaiate dalla scatola dove avevo messo quella avanzata, sembra un budino, una crema da bicchiere, sarà versatile, e sopratutto buona. Mi saprete ridire.

Vi lascio gli ingredienti e i procedimenti ma se avete consigli su entrambi sono pronta ad ascoltarli e magari anche a metterli in pratica provando.

FROLLA ALL'ACQUA

100 gr Farina (io prediligo quella integrale, voi potete usare quella che preferite, l'importante è che sia una farina debole, che a contatto con i liquidi sviluppi poco o anzi, meglio, per niente glutine)
30 gr Cacao amaro (se la preferite bianca fate 130 gr farina)
40 gr Zucchero (io di canna, ma perfetto bianco, o metà e metà, o anche con una percentuale di muscovado)
50 gr Acqua (in questo caso può essere latte, panna, succo, ecc)
30 gr Olio di semi
1 cucchiaino lievito (potete anche ometterlo)
1 pizzico sale

In una ciotola unisco farina e zucchero e mescolo, aggiungo il lievito e il sale e mescolo bene in tutto con una forchetta. In una altra ciotola o brocca unisco acqua e olio (per quanto si possano unire essendo per natura non emulsionabili).

Verso i liquidi sulle polveri e mescolo a mano formando un panetto. Lo avvolgo con pellicola e lascio riposare mentre preparo la crema, anche in frigorifero (passaggio che non è obbligatorio come per la pasta frolla normale perchè non essendoci burro non ho bisogno di farla stabilizzare in frigo).

CREMA AL CIOCCOLATO SENZA UOVA

500 ml Latte (io utilizzo quello senza lattosio; è possibile in caso eliminare un pò di latte e sostituirlo con la panna, in questo caso 400 ml latte e 100 ml panna fresca)
50 gr Cacao Amaro
120 gr Zucchero (io sempre di canna)
50 gr Amido di Mais

In un pentolino mescolo zucchero, cacao e amido con una frusta. Aggiungo a filo il latte e mescolo bene. Infine cuocio a fuoco basso finchè non raggiunge la densità desiderata.

Metto in una teglia coperta da carta forno o da pellicola a riposare, e a freddare. Anche se non ha bisogno degli stessi passaggi della crema pasticcera normale non avendo le uova al suo interno.

Montaggio Tartellette:

Tiro fuori la pasta frolla dal frigo, stendo a rettangolo e con il coppa pasta tondo taglio tondi e inserisco nella teglia per i mini muffin formando la tartelletta.

Inserisco all'interno un cucchiaio di crema al cioccolato e copro con un cuore sempre in pasta frolla.

Cuocio in forno statico a 180° per circa 10/15 minuti.



Lascio freddare e infine tiro fuori dallo stampo e appena raffreddate le copro con zucchero a velo.

Vi consiglio vivamente di provarli e aspetto i vostri commenti!

A presto, spero prima della scorsa volta!

mercoledì 14 ottobre 2015

Petal cake

Questa torta mi ha conquistata dal primo momento in cui l'ho vista, un grande fiore rosa, sbocciato, per salutare l'estate e dare il benvenuto all'autunno con un pò di nostalgia nel cuore.

E' una semplice torta alla crema di yogurt e frutti di bosco, ma ciò che la rende particolare è la sua decorazione. A renderla unica tra le torte decorate con sola panna è, appunto, l'effetto petalo, che la rende simile ad un grande fiore. La decorazione richiede del tempo, non posso negarlo, non è una torta velocissima da fare, ma l'effetto finale vi farà dire: "ne è valsa la pena", ve lo assicuro.



La decorazione consiste nel creare, con una sac a poche con beccuccio tondo, dei pallini, uno alla volta, e poi con il retro o con il manico di un cucchiaino, trascinare un lato. Il metodo non è facile da descrivere ma è molto semplice da fare.

Questa è una foto che vi spiega come fare:

Passiamo alla torta.

Ingredienti:

1 pan di spagna tagliato in tre dischi (26 cm di diametro)

per la crema:

500 ml yogurt bianco cremoso
500 ml panna da montare (io preferisco, quando è unita a qualche altro ingrediente,  quella vegetale perché tiene di più la forma)
Zucchero a velo
1 confezione Frutti di bosco surgelati

500 ml di panna per la decorazione (sempre vegetale perché deve essere ben soda)
colorante rosso

per la crema allo yogurt:
monto metà della panna (250 ml) con lo zucchero a velo, se non è già zuccherata, e lo yogurt. L'altra metà della panna la monto a parte e la aggiungo, con una spatola, dal basso verso l'alto, alla crema già fatta.
Il montaggio è quello solito di ogni torta: strato pan di spagna, crema allo yogurt, frutti di bosco; e così fino al terzo strato.
Monto i restanti 500 ml di panna. Con una piccola quantità ricopro tutta la superficie della torta. Poi la divido in due e metà la coloro con un colorante in gel rosso (una piccola quantità per ottenere un rosa che però sia ben vivo).
Decoro alternando bianco e rosa come ho spiegato prima.